Articolo Tempo libero Lettura
settembre 1943. Cefalonia freccemartedì 17 settembre 2013      


Sono ormai passati 70 anni dall’eccidio di Cefalonia per commemorare questo tragico evento la GBE / Ginevra Bentivoglio EditoriA annuncia l’uscita del saggio storico ‘Settembre 1943. Cefalonia, nel baule della storia: la memoria dell’eccidio’, scritto dai giornalisti Vincenzo Grienti e Laura Malandrino che ripercorreranno assieme al lettore i tragici giorni che seguirono dall’8 al 25 settembre in virtù dell’armistizio siglato dal generale Badoglio che portò l’Italia alla resa nella Seconda Guerra Mondiale.

La ricostruzione degli eventi parte da un documento scritto dal caporale del 317 fanteria Angelo Emilio, della Divisione Aqui scomparso nell’aprile del 2008, grazie a libri, ritagli di giornali, corrispondenze e appunti personali che ricostruiscono una vicenda che ha reso onore alle truppe italiane ma anche molta tristezza nelle nostre famiglie che hanno perso numerosi cari. I due giornalisti cercano di far rivivere l’eroica resistenza gettando una nuova luce grazie all’ausilio dei documenti ritrovati, in modo da poter spiegare cosa è veramente accaduto, perché il governo italiano abbandonò i suoi soldati sull’isola in balia dei feroci soldati hitleriani che seguendo un folle ideale non guardarono in faccia niente e nessuno compiendo gesti che avrebbero dato il voltastomaco a qualsiasi soldato.

Li da soli, nelle isole greche, il nostro contingente si rese eroico, forse perché desiderava opporsi al nazismo o forse perché non aveva altra scelta di fronte a un’annunciata distruzione totale dell’ex alleato che era ora diventato un traditore da mettere a tacere. Finalmente potremo avere un resoconto degli stati d’animo di uomini che spesso furono costretti ad arruolarsi pur non essendo fascisti ne condividendo gli ideali mussoliniani specialmente dopo la sua alleanza con Hitler. Uomini semplici, ragazzi provenienti dal sud Italia, contadini, pastori che nulla sapevano degli intrighi internazionali e delle aspirazioni territoriali ma che furono costretti a combattere, pena la morte per diserzione qualora avessero poggiato a terra il fucile per dire di no alla follia chiamata guerra e alla pazzia chiamata nazional socialismo.

Il testo si può acquistare direttamente tramite il sito ibs.

©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Christian  Vannozzi - vedi tutti gli articoli di Christian  Vannozzi



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su:


 

Ricetta del giorno
Broccoli al vapore con speck e olive
Iniziare con il mettere a bollire due dita d’acqua nella pentola con l’inserto per la cottura a vapore quindi passare a dividere le cimette dei broccoli ....
Arredamento Attrezzi Benessere Decorazioni Elettricità Fai da te Famiglia Finanza familiare Grandi elettrodomestici Idraulica Materiali Muratura Piccoli elettrodomestici Riciclo Riscaldamento Salute Tempo libero




Articoli correlati

Detrazione fiscale per i libri: una vittoria del ministro Bray - domenica 15 dicembre 2013
Detrazione fiscale per i libri: è una norma forse molto piccola e che potrebbe sembrare irrilevante ma che rappresenta una svolta importante perché da un input ben preciso verso una determinata direzione, e cioè un vero e proprio rilancio della ........

“Dottor Sleep”. L’inquietante sequel di “Shining” - domenica 29 settembre 2013
Nel 1977 Stephen King pubblica Shining. Un romanzo eccellente destinato ad essere letto, amato e ricordato da intere generazioni di adolescenti. La storia è quella di una famiglia un po’ particolare. Jack un professore colto, ma troppo impulsivo, ........

Dichiarazione ONU sui diritti umani del 1948 - martedì 14 gennaio 2014
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani vuole dare riconoscimento alla dignità umana per tutta la famiglia del genere umano, costituendo il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo. Nelle intenzioni dei padri fondatori ........

Via Rasella e le Fosse Ardeatine. Una storia da riscrivere? - giovedì 10 ottobre 2013
Via Rasella e le Fosse Ardeatine. Una storia da riscrivere? È il nuovo saggio che la GB EditoriA è lieta di annunciare. L’opera, scritta da Luigi Iaquinti, cerca di ripercorrere uno dei momenti più drammatici ........

Gundam Wing: i robot a difesa delle colonie - mercoledì 13 novembre 2013
Gundam Wing. La guerra per la libertà delle colonie spaziali contro il regime dittatoriale e dispotico rappresentato dalla terra è il compito dei Gundam, robot costruiti nella speciale lega metallica chiamata gundanium. ........



Ricetta del giorno
Biscotti al limone
Lavorate il burro (tenendone da parte un cucchiaio che occorrerà in seguito) ammorbidito con lo zucchero e la buccia di limone grattuggiata; quando saranno ....



 articolo Tempo libero Lettura
settembre 1943. Cefalonia freccemartedì 17 settembre 2013      

Sono ormai passati 70 anni dall’eccidio di Cefalonia per commemorare questo tragico evento la GBE / Ginevra Bentivoglio EditoriA annuncia l’uscita del saggio storico ‘Settembre 1943. Cefalonia, nel baule della storia: la memoria dell’eccidio’, scritto dai giornalisti Vincenzo Grienti e Laura Malandrino che ripercorreranno assieme al lettore i tragici giorni che seguirono dall’8 al 25 settembre in virtù dell’armistizio siglato dal generale Badoglio che portò l’Italia alla resa nella Seconda Guerra Mondiale.

La ricostruzione degli eventi parte da un documento scritto dal caporale del 317 fanteria Angelo Emilio, della Divisione Aqui scomparso nell’aprile del 2008, grazie a libri, ritagli di giornali, corrispondenze e appunti personali che ricostruiscono una vicenda che ha reso onore alle truppe italiane ma anche molta tristezza nelle nostre famiglie che hanno perso numerosi cari. I due giornalisti cercano di far rivivere l’eroica resistenza gettando una nuova luce grazie all’ausilio dei documenti ritrovati, in modo da poter spiegare cosa è veramente accaduto, perché il governo italiano abbandonò i suoi soldati sull’isola in balia dei feroci soldati hitleriani che seguendo un folle ideale non guardarono in faccia niente e nessuno compiendo gesti che avrebbero dato il voltastomaco a qualsiasi soldato.

Li da soli, nelle isole greche, il nostro contingente si rese eroico, forse perché desiderava opporsi al nazismo o forse perché non aveva altra scelta di fronte a un’annunciata distruzione totale dell’ex alleato che era ora diventato un traditore da mettere a tacere. Finalmente potremo avere un resoconto degli stati d’animo di uomini che spesso furono costretti ad arruolarsi pur non essendo fascisti ne condividendo gli ideali mussoliniani specialmente dopo la sua alleanza con Hitler. Uomini semplici, ragazzi provenienti dal sud Italia, contadini, pastori che nulla sapevano degli intrighi internazionali e delle aspirazioni territoriali ma che furono costretti a combattere, pena la morte per diserzione qualora avessero poggiato a terra il fucile per dire di no alla follia chiamata guerra e alla pazzia chiamata nazional socialismo.

Il testo si può acquistare direttamente tramite il sito ibs.

©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Christian  Vannozzi - vedi tutti gli articoli di Christian  Vannozzi





Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su: